Quali sono i tuoi punti di forza?
La cultura sportiva di molti allenatori è quella di dare molte correzioni durante gli allenamenti di un loro atleta. L’intensione positiva è quella di aiutare l’atleta a crescere e migliorare. Ma non sempre le cose vanno per il verso giusto. A volte troppe correzioni inibiscono la crescita e soprattutto creano delle convinzioni depotenzianti che limitano le performance. Le correzioni sono utili sia per migliorare gli aspetti carenti dell’atleta sia per consolidare i propri punti di forza, a patto che vengono fatte correttamente e comunicate in maniera produttiva.
Troppo spesso si lavora solo sulle carenze e poco sui punti di forza, senza considerare che una delle differenze tra un buon atleta e un campione è che il campione ha preso i suoi punti di forza e li ha resi speciali. Il buon atleta continua a lavorare sulle carenze, con fatica e non senza “cadute”. Non sempre con risultati che si trasmettono positivamente sulle prestazioni.
Se vuoi vincere e diventare fortissimo devi assolutamente:
“Trovare i tuoi punti di forza e lavoraci fino a renderli speciali”
In alcune coaching chiedo all’atleta di compilare un foglio con 20 righe vuote, dove scrivere i propri punti di forza, sia tecnici, tattici, atletici che mentali.
Non è mai successo che un atleta sia stato capace di individuarne 20 la prima volta. La maggioranza non ha superato i 10 ( in media tra 5-8 ) e qualcuno non è riuscito a scriverne neanche 5.
Siamo così concentrati a guardare quello che non ci piace di noi stessi che non ci accorgiamo di essere speciali e di avere delle abilità uniche e che possono aiutarci a diventare davvero forti. Questo vale nello sport, nel lavoro e nella propria vita.
L’unico modo per eccellere è dedicare almeno il 40% del tempo a rafforzare e migliorare i propri punti di forza e il resto a lavorare nel complesso e a migliorare le carenze.
Se vuoi fare un salto di qualità e diventare ancora più forte applica i seguenti 5 passi:
- Trova i tuoi punti di forza
Prenditi un po’ di tempo, un foglio di carta e una penna. Scrivi, riguardo allo sport che pratichi, tutti i tuoi punti di forza ( scrivine almeno 10 )
Non pretendere di riuscirci in un’unica volta. Potrebbe essere necessario ritornarci più volte per fare una lista completa.
Alla fine seleziona i 3 punti di forza che incidono maggiormente sulle tue prestazioni, quelli che ti permettono di riuscire a ottenere il massimo. Quelli che se non avessi non riusciresti a rendere tanto e quelli che se riusciresti a migliorare inciderebbero maggiormente sul tuo valore concreto in gara. - Chiediti come poterli rendere speciali ( portarli ad un livello superiore )
Un punto di forza è un’abilità che ti riesce bene ( a volte molto bene ). Ora dobbiamo immaginare di farla diventare un’abilità che ti riesce in maniera fantastica.
Sfrutta anche le immagini e i video di altri atleti. - Costruisci un allenamento adeguato
Non sempre è facile costruire un allenamento per migliorare un aspetto del proprio gioco che già ci riesce bene. Spesso stiamo così tanto concentrati su quello che non sappiamo fare bene che ci dimentichiamo di rafforzare quello che ci permette di vincere.
Costruire un allenamento, insieme al proprio allenatore, è un passo fondamentale per diventare un Campione. - Allenati dal vivo
Esistono 2 tipologie di allenamento. Sul campo e l’allenamento mentale. Il primo, quello tradizionale, va fatto con un atteggiamento mentale ottimale. Bisogna essere fiduciosi ed entusiasti. Inoltre bisogna essere bravi a gestire l’errore come parte integrante dell’apprendimento. - Rafforza il tutto con l’allenamento mentale
L’allenamento mentale può fare davvero la differenza. Un buon allenamento mentale riduce a un terzo il tempo necessario per imparare una nuova abilità e spesso permette di impararla ad un livello superiore.